La Cassazione ritiene manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale di una norma che limita retroattivamente la responsabilità degli amministratori di partito per le obbligazioni assunte in nome e per conto di questi. La nota propone dei rilievi critici alla scelta dei giudici di legittimità, ricercando nel sistema codicistico degli spunti per interpretare l’anodina formula dell’esonero da responsabilità per colpa lieve nell’assunzione volontaria di un’obbligazione nell’interesse di un’associazione non riconosciuta ovvero per mala gestio dell’ente.
L'irresponsabilità per decreto legge degli amministratori di partito e la difficile identificazione della "colpa grave" nell'assunzione di un'obbligazione
Aiello, Giuseppe Francesco
2015-01-01
Abstract
La Cassazione ritiene manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale di una norma che limita retroattivamente la responsabilità degli amministratori di partito per le obbligazioni assunte in nome e per conto di questi. La nota propone dei rilievi critici alla scelta dei giudici di legittimità, ricercando nel sistema codicistico degli spunti per interpretare l’anodina formula dell’esonero da responsabilità per colpa lieve nell’assunzione volontaria di un’obbligazione nell’interesse di un’associazione non riconosciuta ovvero per mala gestio dell’ente.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.