Nel saggio l'autrice rende ragione della distinzione teorica fra post-umano e trans-umano nel dibattito sul potenziamento umano e sui limiti di esso, e lo fa allo scopo di valorizzare nel post-umano, che elegge a orizzonte presente e futuro della coesistenza fra esseri di varia origine ma senzienti e interagenti, il carattere delle finitudine e della creaturalità materiale e ibrida, l'unica in grado di superare definitivamente i dualismi della modernità cartesiana e dell'antropocentrismo.

Post-umano versus trans-umano. Contesti di interlocuzione e potenziamento umano

HENRY, Barbara
2016-01-01

Abstract

Nel saggio l'autrice rende ragione della distinzione teorica fra post-umano e trans-umano nel dibattito sul potenziamento umano e sui limiti di esso, e lo fa allo scopo di valorizzare nel post-umano, che elegge a orizzonte presente e futuro della coesistenza fra esseri di varia origine ma senzienti e interagenti, il carattere delle finitudine e della creaturalità materiale e ibrida, l'unica in grado di superare definitivamente i dualismi della modernità cartesiana e dell'antropocentrismo.
2016
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Descrizione: Articolo tra i principali in un numero di rivista italiana di Fascia A
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11382/507646
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