Il coordinatore per l'esecuzione svolge un ruolo cruciale nell'organizzazione della sicurezza nei cantieri. Sul piano dell'oggetto della posizione di garanzia, si tratta di una figura "mediana" tra committente, a cui spetta la generale e "alta" vigilanza sui lavori, e datore di lavoro dell'impresa esecutrice, tenuto a garantire puntualmente la "sicurezza operativa" dei dipendenti. I suoi doveri di vigilanza e coordinamento devono, dunque, essere calibrati rispetto a quelli di committente ed appaltatore, per non cadere negli opposti estremi dell'iper o della de-responsabilizzazione. Sul piano dell'estensione temporale, in caso di cantieri "eterogenei" la responsabilità del coordinatore non può essere limitata all'esecuzione delle mere opere edili, dovendosi estendere fino al completamento di tutti i lavori oggetto dell'appalto.
IL COORDINATORE PER L'ESECUZIONE: FINO A QUANDO (E A QUANTO) RISPONDE?
MORGANTE, Gaetana
2015-01-01
Abstract
Il coordinatore per l'esecuzione svolge un ruolo cruciale nell'organizzazione della sicurezza nei cantieri. Sul piano dell'oggetto della posizione di garanzia, si tratta di una figura "mediana" tra committente, a cui spetta la generale e "alta" vigilanza sui lavori, e datore di lavoro dell'impresa esecutrice, tenuto a garantire puntualmente la "sicurezza operativa" dei dipendenti. I suoi doveri di vigilanza e coordinamento devono, dunque, essere calibrati rispetto a quelli di committente ed appaltatore, per non cadere negli opposti estremi dell'iper o della de-responsabilizzazione. Sul piano dell'estensione temporale, in caso di cantieri "eterogenei" la responsabilità del coordinatore non può essere limitata all'esecuzione delle mere opere edili, dovendosi estendere fino al completamento di tutti i lavori oggetto dell'appalto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.