L'intervento analizza i dati della spesa militare europea mettendone in rilievo l'inefficienza legata all'esistenza di 27 strumenti militari nazionali. Mette in rilievo come il Trattato di Lisbona preveda la possibilità di dar vita a una cooperazione strutturata permanente in materia di difesa, e che quindi per la prima volta dalla caduta della CED esista uno strumento giuridico in grado di essere attivato per giungere a una difesa europea qualora si manifestasse una sufficiente volontà politica in tal senso.

Verso una difesa europea?

CASTALDI, Roberto
2011-01-01

Abstract

L'intervento analizza i dati della spesa militare europea mettendone in rilievo l'inefficienza legata all'esistenza di 27 strumenti militari nazionali. Mette in rilievo come il Trattato di Lisbona preveda la possibilità di dar vita a una cooperazione strutturata permanente in materia di difesa, e che quindi per la prima volta dalla caduta della CED esista uno strumento giuridico in grado di essere attivato per giungere a una difesa europea qualora si manifestasse una sufficiente volontà politica in tal senso.
2011
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11382/340361
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