La forza delle emozioni e dei sentimenti: tra soggettività e oggettività nella riflessione morale di Hume

Il saggio si propone di porre in discussione il fondamento humeano della morale basato sul "senso", attraverso l'interpretazione della gnoseologia della prima parte del Trattato sulla natura umana e la Ricerca sull'intelletto umano. Nello specifico, si vuole porre in risalto il ruolo degli "spiriti animali" che, ricollegandosi alla tradizione medica del tempo, possono essere considerati i mezzi con i quali può avvenire la percezione. Il fatto è che, il processo conoscitivo - comprensivo della stessa sensibilità - per mezzo di queste particelle, appare completamente all'interno del soggetto. Ciò risulta problematico in ambito morale e sociale - soprattutto alla luce del concetto di simpatia - perché rischia di mostrare una radicale incomunicabilità tra i soggetti, tutt'al più se si prende in considerazione la stessa definizione di soggetto come identità personale: difficilmente definibile se si segue la logica ed il pensiero di Hume.