Il saggio si propone di svelare il sostrato metafisico che sottende la scandalosa rifelssione di Bernad Mandeville. Si adotta un doppio sentiero interpretativo a partire dalla Favola delle Api: quello descrittivo allegorico della stessa favola - mettendo in luce una concezine di corruzione immanente - e quello che, a partire dealle nozioni di vizio e virtù, definisce la condizione umana come corrotta dal punto di vista metafisico.
Mandeville e la necessità dei vizi: ricchezza e corruzione
Alessandro Chiessi
2011-01-01
Abstract
Il saggio si propone di svelare il sostrato metafisico che sottende la scandalosa rifelssione di Bernad Mandeville. Si adotta un doppio sentiero interpretativo a partire dalla Favola delle Api: quello descrittivo allegorico della stessa favola - mettendo in luce una concezine di corruzione immanente - e quello che, a partire dealle nozioni di vizio e virtù, definisce la condizione umana come corrotta dal punto di vista metafisico.File in questo prodotto:
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