Il capitolo guarda all’ordine liberale da una prospettiva eccentrica quella della Federazione russa, mettendo in luce l’attrazione e la repulsione che il paese ha nutrito verso quell’ordine di cui non era stato artefice. Le sporadiche at-trazioni sono state il frutto di un approccio pragmatico adottato da Mosca nei confronti delle potenze occidentali. Tuttavia è la mancanza di una sincera conversione ai valori fondativi di quel sistema unita alle aspirazioni del Cremlino a mantenere la propria influenza sullo spazio post-sovietico ad ave-re indotto la Russia a violare quell’ordine. Così facendo la Russia contribuisce a indebolire quell’ordine ed in questa prospettiva la presidenza Trump po-trebbe giocare a favore dei piani russi
La Russia ai margini dell'ordine liberale
Serena Giusti
2018-01-01
Abstract
Il capitolo guarda all’ordine liberale da una prospettiva eccentrica quella della Federazione russa, mettendo in luce l’attrazione e la repulsione che il paese ha nutrito verso quell’ordine di cui non era stato artefice. Le sporadiche at-trazioni sono state il frutto di un approccio pragmatico adottato da Mosca nei confronti delle potenze occidentali. Tuttavia è la mancanza di una sincera conversione ai valori fondativi di quel sistema unita alle aspirazioni del Cremlino a mantenere la propria influenza sullo spazio post-sovietico ad ave-re indotto la Russia a violare quell’ordine. Così facendo la Russia contribuisce a indebolire quell’ordine ed in questa prospettiva la presidenza Trump po-trebbe giocare a favore dei piani russiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.