Il volume indaga il contributo offerto dagli studi di genere alla teoria politica contemporanea a partire dall'analisi della strategia metodologica di tipo critico-decostruttivo adottata in questi specifici ambiti di ricerca (cap.1). A tal fine, dopo aver ricostruito le origini filosofiche di tale metodologia (J.Derrida, R. Rorty, G.C. Spivak), il lavoro procede nella definizione degli aspetti ambivalenti propri della nozione di cittadinanza di genere, i cui limiti vengono ricostruiti anche tramite l'analisi di alcuni testi normativi (Costituzione italiana, Carta dei diritti fondamentali dell'Ue) quali specifici studi di caso (cap.2). Il terzo capitolo è dedicato a ricostruire i tratti di un "nuovo individualismo", che in aperta critica alla tradizione del contrattualismo moderno e contemporaneo mette al centro la dimensione della dipendenza, della fragilità e dell'apertura verso l'altro. Nel quarto capitolo l'analisi si concentra sulle ricadute che i concetti di identità e di autonomia rielaborati attraverso la lente di genere producono nell'ambito delle politiche pubbliche che si confrontano con diverse appartenenze culturali (S. Moller Okin, S. Benhabib, A. Phillips. B. Parekh). Nelle conclusioni, le più significative questioni teoriche analizzate nei capitoli precedenti vengono riformulate a partire dalla specificità della dimensione sovranazionale dell'Unione europea, quale ambito intrinsecamente caratterizzato dal pluralismo e dalla diversità (M. Rosenfeld, N.Frazer).
Ampliare lo sguardo. Genere e Teoria politica
LORETONI, Anna
2014-01-01
Abstract
Il volume indaga il contributo offerto dagli studi di genere alla teoria politica contemporanea a partire dall'analisi della strategia metodologica di tipo critico-decostruttivo adottata in questi specifici ambiti di ricerca (cap.1). A tal fine, dopo aver ricostruito le origini filosofiche di tale metodologia (J.Derrida, R. Rorty, G.C. Spivak), il lavoro procede nella definizione degli aspetti ambivalenti propri della nozione di cittadinanza di genere, i cui limiti vengono ricostruiti anche tramite l'analisi di alcuni testi normativi (Costituzione italiana, Carta dei diritti fondamentali dell'Ue) quali specifici studi di caso (cap.2). Il terzo capitolo è dedicato a ricostruire i tratti di un "nuovo individualismo", che in aperta critica alla tradizione del contrattualismo moderno e contemporaneo mette al centro la dimensione della dipendenza, della fragilità e dell'apertura verso l'altro. Nel quarto capitolo l'analisi si concentra sulle ricadute che i concetti di identità e di autonomia rielaborati attraverso la lente di genere producono nell'ambito delle politiche pubbliche che si confrontano con diverse appartenenze culturali (S. Moller Okin, S. Benhabib, A. Phillips. B. Parekh). Nelle conclusioni, le più significative questioni teoriche analizzate nei capitoli precedenti vengono riformulate a partire dalla specificità della dimensione sovranazionale dell'Unione europea, quale ambito intrinsecamente caratterizzato dal pluralismo e dalla diversità (M. Rosenfeld, N.Frazer).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.